28 aprile 2010

Lettera al padre, F.Kafka

La "Lettera al padre" ha il pregio indiscutibile di presentare l'autore stesso come un personaggio.

E' sicuramente uno sfogo, dunque. Sicuramente un tentativo di razionalizzazione del rapporto di Kafka con quella figura così opprimente e sovrastante. Sicuramente un documento eccezionale per interpretare al meglio tutte le sue opere.

Ma è soprattutto una grandissima opera letteraria, capace - come tutte le grandissime opere letterarie - di sottrarti al tuo piccolo mondo, stupido e adolescenziale, e di trascinarti in universi fino ad ora sconosciuti.

Con la consapevolezza che, da quel viaggio, potrai portarti dietro qualcosa, e che, magari, alla fine, avrai capito qualcosa.
Anche relativamente al tuo piccolo mondo, stupido e adolescenziale.

Nessun commento:

Posta un commento