18 giugno 2010

Cose che ho capito a Milano/1

- Che la matematica non fa per me
- Che i tassisti sono stronzi
- Che l'aglio, preso in piccole dosi e lontano da altri esseri umani, non è poi così male
- Che le docce degli alberghi sono manicheiste
- Che, se avessi Sky, non leggerei un libro nemmeno per sbaglio
- Che le persone belle NON le riconosci a prima vista
- Che il 90% della gente in giro ha le cuffiette
- Che l'accento molisano è davvero orrendo
- Che le deadlines hanno senso solo se te le decidi tu

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