Comunque, ieri Di Pietro ha querelato il Corriere della Sera. Una giravolta mica male, per uno che in tema di politici che querelano i giornali ha sempre sostenuto cose tipo che «dalle carte bollate all’olio di ricino il passo è breve». Ma all’epoca si parlava della querela di Berlusconi all’Unità. Poi è stato smentito in modo abbastanza clamoroso sul viaggio negli Stati Uniti, di cui prima aveva negato l’esistenza. Continuo a pensare che la strategia difensiva di Di Pietro – negare sempre e tutto, anche l’evidenza; prendersela con l’ennesimo mal precisato complotto dei poteri forti – possa rivelarsi controproducente, oltre a portare alla mente i comportamenti di qualcuno di nostra conoscenza.
6 febbraio 2010
Costa la dice giusta
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Chi l'ha scritto?:)
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